"QUANDO IL SAPER FARE DIVENTA UN
ASSET INTANGIBILE RICONOSCIUTO,
SI CHIAMA KNOW HOW"
mission
IL SUPPORTO CHE NON C'ERA PER AZIENDE CHE NECESSITANO DI AIUTO E COMPETENZA IN AREA PURCHASING , PROCUREMENT, MAGAZZINO, SERVIZI E LOGISTICA
CORRELATE AL PROCESSO DI PROCUREMENT, GESTISCO ANCHE ATTIVITA' DI SCOUTING, EXPEDITING
ANALIZZO LO STATO DI SALUTE DEI PROCESSI AZIENDALI , FINALIZZATO AD ATTIVITA' DI COST SAVINGS ED OTTIMIZZAZIONE DELLA STRUTTURA SUPPLY CHAIN
L' IMMEDIATA AUTONOMIA OPERATIVA, L' APPROCCIO PROFESSIONALE, LA FLESSIBILITA', L' ATTITUDINE AL PROBLEM SOLVING ED IL RITORNO ECONOMICO, SONO VANTAGGI , OLTRE L' ESPERIENZA E LA PROFESSIONALITA', CHE GARANTISCO ALL' AZIENDA, COME I RISULTATI"
COSA E' KH ASSET SOLUTIONS
.... QUANDO IL SAPER FARE DIVENTA UN ASSET INTANGIBILE RICONOSCIUTO, SI CHIAMA KNOW HOW
LA MIA IDEA DI MANAGEMENT PER LE AZIENDE DEL SETTORE SECONDARIO E TERZIARIO E NELLO SPECIFICO, PER LA RICERCA DI BENI E SERVIZI C/TERZI E/O ANALISI ED OTTIMIZZAZIONE DEL PROCESSO IN ACQUISTO (PURCHASING, PROCUREMENT E MANAGEMENT)
HO OPERATO IN PREVALENZA NEI SETTORI SIDERURGICI, METALLURGICI E METALMECCANICI (INDUSTRIE E CANTIERI). MI SONO OCCUPATO NEL DETTAGLIO DI MARKETING SURVEY, ENQUIERES, COST SAVINGS, MANAGEMENT OF PURCHASING , PROCUREMENT, COSTING, SCOUTING E EXPEDITING
LA STRATEGIA "LEAN THINKING". SCACCO MATTO AGLI SPERPERI
IL LEAN THINKING E' LA STRATEGIA CHE PORTA ALLA RIDUZIONE E/O ELIMINAZIONE DEGLI SPRECHI AZIENDALI, IN AREA PRODUTTIVA, LOGISTICA E MAGAZZINO . ATTIVITÀ CHE IMPIEGANO RISORSE CON RELATIVI COSTI , SENZA POSSIBILITA' DI RIGIRARLI AL CLIENTE FINALE .
RIDURRE GLI SPRECHI IN AZIENDA PUÒ INCREMENTARE ENORMEMENTE I MARGINI, CHE POSSONO ESSERE ANCHE SUPERIORI A QUELLI DERIVANTI DALLE NORMALI POLITICHE DI ACQUISTO O DI VENDITA
UN ESEMPIO DI ATTIVITA' AZIENDALI CRITICHE , CHE GENERANO SPERPERI PERCHE' NON CONTROLLATE O GESTITE IN MODO NON CORRETTO SONO:
1. SCARTI E NON CONFORMITÀ
2. MOVIMENTAZIONI E TRASPORTI
3. SCORTE ECCESSIVE -*-
4. PROCESSI INTERNI INEFFICIENTI -*-
5. COMUNICAZIONE INTERNA
...E NEL DETTAGLIO
SCARTI E NON CONFORMITA'
QUESTI SPRECHI SONO I PIÙ EVIDENTI. UN PROCESSO NON CONFORME GENERA COSTI . I DIFETTI DI PRODOTTO, COMPORTANO RILAVORAZIONI, RITARDI...COSTI CHE SI AGGIUNGONO ALLA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ. I CONTROLLI DI QUALITÀ ED I COLLAUDI SONO DI FATTO GIA' DI PER SE “SPRECHI” IN QUANTO NON AGGIUNGONO VALORE AL PRODOTTO. MOLTO PUÒ ESSERE FATTO PERO' IMPLEMENTANDO I CONTROLLI IN ENTRATA E TENENDO SOTTO CONTROLLO COSTANTE IL PROCESSO PRODUTTIVO
MOVIMENTAZIONI E TRASPORTI
CENTINAIA O MIGLIAIA DI METRI VENGONO PERCORSI DALLE MERCI ASSORBENDO RISORSE E GENERANDO QUINDI COSTI NON IMPUTABILI AL PROCESSO PRODUTTIVO. NON SONO INTERESSATI SOLO I TRASPORTI ESTERNI , MA ANCHE LE MOVIMENTAZIONI INTERNE ALL'AZIENDA. CONSIGLIO E SVILUPPO CON L'AZIENDA INTERVENTI RISOLUTIVI
SCORTE ECCESSIVE
DISTINGUIAMO COME SCORTE : -A- QUELLE CHE GARANTISCONO LA DISPONIBILITÀ DEI MATERIALI DI APPROVVIGIONAMENTO CRITICI -B- GLI ARTICOLI AD ALTA ROTAZIONE (ESEMPIO LE SCORTE DI CONSUMABILI PER L'AVANZAMENTO DELLA PRODUZIONE) C) QUELLE DERIVANTI DA ANOMALIE DEL SISTEMA PRODUTTIVO. SONO UNO “SPRECO”, PERCHÉ GENERANO DA 1) ERRORI DI BUDGET, SERVONO A COPRIRE 2) LE NON CONFORMITÀ 3)LA DURATA ECCESSIVA DEI SETUP 4) LE URGENZE QUANDO NON SI HA IL TEMPO DI VERIFICARE LA DISPONIBILITA' IN CASA E QUINDI 5) DA UNA CARENZA NELLA GESTIONE DEL MAGAZZINO. POSSO CONSIGLIARE IN BASE AL PROBLEMA MOLTE ATTIVITÀ RISOLUTIVE COME L'OTTIMIZZAZIONE DOCUMENTALE CON MONITORAGGIO DEI FABBISOGNI , IL MIGLIORAMENTO DELLA DOMANDA DEL CLIENTE INTERNO (FLUSSO), LA CREAZIONE DI PUNTI DI RIORDINO, LA SCORTA PRESO FORNITORE CON O SENZA GESTIONE KANBAN.
PROCESSI INTERNI INEFFICIENTI
I TEMPI DECISIONALI SEMPRE PIU' RIDOTTI, CORRELATI AD UNA ESIGENZA DI PRODURRE IN UN CONTESTO SOPRATTUTTO COME SI STA VIVENDO ORA, LIMITANO IL CONTROLLO DELL’EFFICIENZA PRODUTTIVA GENERANDO, A VOLTE CONSAPEVOLMENTE, SPERPERI. COSTI CHE NON POSSONO ESSERE IMPUTATI AL CLIENTE FINALE. PUO' SUCCEDERE NELLA FRENESIA E NELLO STRESS DI “AVANZARE” DI UTILIZZARE ANCHE IL DOPPIO DELLE RISORSE (TRA PERSONALE E MEZZI) PUR DI GARANTIRSI LA CHIUSURA DI UNA PRODUZIONE NEI TEMPI. ANALIZZO , IDENTIFICO E VALORIZZO QUESTI SPRECHI SVILUPPANDO CON IL CLIENTE LE AZIONI RAPIDE E CONCRETE PER ABBATTERLI
COMUNICAZIONE INTERNA
UN’EFFICACE PIANO DI COMUNICAZIONE INTERNA CREA FIDUCIA E COMPLICITÀ TRA I DIPENDENTI NELLE POLITICHE E NELLE STRATEGIE ADOTTATE DALL’IMPRESA. MOLTE AZIENDE HANNO PENSATO CHE UFFICI OPEN SPACE PORTASSERO A MIGLIORARE IL CONFRONTO, IL DIALOGO E LA COLLABORAZIONE TRA COLLEGHI, GENERANDO INVECE IN MOLTI CASI MURI “VIRTUALI” E GESTIONI A PARETI STAGNE PER OGNI MANSIONE. COSA NON HA FUNZIONATO? LA COMUNICAZIONE INTERNA IN AZIENDA STA INIZIANDO A FAR PARTE OGGI DELLE PRIORITÀ AZIENDALI. È NECESSARIO CHE SIA ALLINEATA AL MASSIMO CON I VALORI AZIENDALI PERCEPITI DAI DIPENDENTI AFFINCHÉ CREI ENGAGEMENT, NON SOLO TRA LORO, MA ANCHE CON LA PROPRIETÀ PERCHE' LA COMUNICAZIONE RENDE VISIBILI LE COMPETENZE DISTINTIVE AZIENDALI. LA COMUNICAZIONE CONTRIBUISCE ANCHE ALLA CRESCITA E ALLA DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA ALL'ESTERNO . TUTTI I DIPENDENTI RAPPRESENTANO L’AZIENDA AGLI OCCHI DEI CLIENTI. LA LORO ESPERIENZA, IN TERMINI DI MOTIVAZIONE E COINVOLGIMENTO NELLO SVOLGERE IL PROPRIO LAVORO, E' IL BIGLIETTO DA VISITA PIU' IMPORTANTE PER L'AZIENDA. PROVATE AD IMMAGINARE UNA BELLISSIMA BOMBONIERA, MA UNA VOLTA APERTA SI SCOPRE CHE I CONFETTI ALL'INTERNO SONO A LORO VOLTA CHIUSI IN UNA SCATOLETTA, NON VISIBILI PER QUANTITA' E QUALITA'
LE COLLABORAZIONI OFFERTE
QUALCHE NUMERO...
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- FRANCESCO VALENTINO
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PROCUREMENT MANAGER
